Il cortile di CasaChiara

L’Associazione Comunità Emmaus – attenta da sempre alle situazioni di emergenza sociale soprattutto quando le risposte dei servizi tardano a organizzarsi ed impegnata nello sviluppo di progetti innovativi e sperimentali – è oggi provocata da una sfida particolare e, per certi aspetti, paradossale, poiché, a fronte di un numero crescente di ricerche ed analisi che vedono la famiglia in crisi perché in grossa difficoltà a “stare dentro” le esigenze, i ritmi e gli spazi della vita quotidiana, riparte proprio da essa in quanto risorsa insostituibile oltre che diritto da riconoscere e tutelare per ogni minore.

Ciò si traduce nell’esigenza di promuovere azioni che valorizzino le risorse di comunità e facciano crescere e maturare l’esperienza e la dimensione dell’associazionismo familiare nell’ottica di sviluppare concretamente il tema dell’accoglienza e della capacità di prendersi reciprocamente cura gli uni degli altri (altro modo per dire: realizzare esperienze di auto-mutuo-aiuto).

L’obiettivo finale di questo progetto è quello di implementare una rete di famiglie per l’accoglienza a partire da un impegno e da un incontro che avviene dentro lo spazio diurno CasaChiara e che si sviluppa poi nel territorio con percorsi di affiancamento ed accompagnamento delle famiglie in condizioni di fragilità.

A partire dai volontari già operativi a CasaChiara e da alcune famiglie di volontari impegnate in altri servizi dell’Associazione (in particolare nel Progetto “Vivere al Sole”), si prevede di implementare un nuovo gruppo di volontari e di famiglie di appoggio disposte ad impegnarsi dentro lo spazio diurno e sul territorio con azioni di sostegno, di accompagnamento e di tutela delle famiglie in condizioni di fragilità (tutoring genitoriale). Fondamentale è il rafforzamento dei rapporti con il territorio (parrocchie, associazioni, agenzie educative).

I volontari e le famiglie-risorsa saranno costantemente affiancati e supportati dagli operatori dell’Associazione, sia a livello individuale che di gruppo. La specificità della rete di famiglie che si intende sviluppare nel contesto di questo progetto è direttamente collegata  al ruolo che le famiglie-risorsa potranno svolgere, a partire da CasaChiara, sul territorio con compiti di tutoring genitoriale e in un’ottica di sostegno reciproco.

Uno degli strumenti di lavoro sarà il gruppo di auto-aiuto permanente che accompagnerà, attraverso il confronto periodici, l’esperienza delle famiglie risorsa.

Il Progetto “Il Cortile di CasaChiara” è finanziato con risorse interne dell’Associazione e dal bando 2008 della Legge Regionale 23/99.

News

5 per mille

Se vuoi aiutarci, ci sono molti modi.

SCOPRI