La Società Cooperativa Sociale Memphis intende rilanciare il proprio impegno nella ricerca di nuove risposte alle problematiche di inserimento lavorativo per chi è in condizioni di svantaggio sociale e di fragilità, cercando di ricoprire un ruolo sempre più significativo e diretto in termine di promozione di attività lavorative a misura d’uomo.
Poiché la questione non è solo quella di ricercare settori di mercato nuovi, occorre riflettere sul significato del lavoro in un contesto come quello attuale e cercare di costruire ipotesi produttive dal volto più umano e maggiormente ricche di senso.
L’idea di “agricoltura sociale” trova le sue radici nelle forme di solidarietà e nei valori di reciprocità, gratuità e mutuo aiuto che hanno caratterizzato, fino a non molto tempo fa, le aree rurali e la civiltà contadina dei nostri territori.
Accanto alla produzione di prodotti alimentari e servizi tradizionali, l’agricoltura sociale interviene a sostegno della produzione di salute, di azioni di riabilitazione-cura, dell’educazione, della formazione, dell’organizzazione di servizi utili per la vita quotidiana, nonché nella creazione di opportunità occupazionali per soggetti a più bassa contrattualità.
Sulla base di queste premesse, negli ultimi anni è stato promosso un percorso permanente di formazione e ricerca interno alla Cooperativa che ha consentito l’incontro con organizzazioni e persone tra cui diverse impegnate nel settore della produzione di beni alimentari, in particolare nell’agricoltura, con un forte taglio di tipo sociale.
Questo percorso ha consentito di mettere a fuoco un obiettivo privilegiato per i prossimi anni, legato allo sviluppo dell’area agricola e della produzione di beni alimentari di qualità: reperire una struttura rurale con terreno adiacente (cascina tipica bergamasca), ristrutturarla ed avviare congiuntamente attività di agricoltura sociale attraverso l‘inserimento lavorativo di persone fragili.
Il progetto è finanziato con fondi della Cooperativa Menphis e il contributo della Fondazione della Comunità Bergamasca all’interno del Bando Emblematico 2018 di Fondazione Cariplo.